Felicità, un altro punto di vista psicologico

Come probabilmente avete intuito in questo periodo la mia riflessione si è (temporaneamente) spostata dall’analisi delle tecniche e degli strumenti di organizzazione personale alla ricerca del motivo per cui dovremmo dotarci di un sistema di organizzazione personale. Più o meno tutti gli autori, David Allen incluso, ci dicono che dovremmo dotarci di un sistema per vivere meglio, e più o meno tutti quanti dicono che vivere meglio significa provare più pace, soddisfazione e gioia. David Allen chiama questa esperienza “esperienza produttiva”, mentre Mihaly Csikszentmihalyi chiama questa esperienza “Flow”.

David Allen dice che per raggiungere l’esperienza produttiva occorre applicare GTD®, Mihaly Csikszentmihalyi dice che per raggiungere il Flow è necessario applicare il processo che ho descritto nel post di ieri.

Ho trovato altri utili spunti in un’intervista di Andrew Huberman (neuroscienziato) a Paul Conti (psicologo esperto in benessere mentale). Secondo Paul Conti per provare più pace, soddisfazione e gioia è necessario partire da una posizione di agenzialità (Agency) e gratitudine. Agency fa riferimento alla nostra capacità di prendere decisioni autonome e di agire in base alle proprie scelte e convinzioni, mentre la gratitudine consiste nel riconoscere e apprezzare gli aspetti positivi della vita, sia che si tratti di eventi, persone o circostanze.

Trovo interessante come l’agenzialità sia presente in David Allen (“Command e Commander”) e in Mihaly Csikszentmihalyi, mentre nessuno dei due fa esplicitamente riferimento alla gratitudine.

Ma nell’intervista di Huberman a Conti c’è molto di più….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *