Obiettivi realistici

Secondo Mihaly Csikszentmihalyi per vivere esperienze ottimali è necessario darsi degli obiettivi realistici. David Allen, che si è ispirato a Mihaly Csikszentmihalyi, classifica questi obiettivi in Progetti in corso, Ambiti di interesse e di responsabilità, Obiettivi, Finalità e principi. Tiago Forte, che si ispira a David Allen, parla solo di Progetti e di Aree di responsabilità.

Ho riflettuto a lungo su queste classificazioni, e alla fine ho deciso che progetti, aree di responsabilità, obiettivi e finalità sono in fondo in fondo la stessa cosa; per semplicità userò il termine intenzioni, che secondo me rende meglio l’idea del termine “progetto”.

La nostra mente non può non generare intenzioni; siamo in qualche modo “condannati” a immaginare un futuro diverso dal presente. Fino a quando le intenzioni sono coerenti e allineate tra loro tutto va bene, e percepiamo armonia nella nostra mente; se le intenzioni sono in conflitto (pizza e birra o insalata?) percepiamo disordine nella nostra mente. In un prossimo post analizzerò i diversi tipi di intenzioni esistenti.

P.S. Il post lo scrivo da solo, l’immagine la prepara ChatGPT…

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