Gratitude List

Al centro vi è una lista scritta a mano su carta dall'aspetto invecchiato, posata su un tavolo di legno rustico. Il tavolo è decorato con un piccolo vaso di fiori freschi, una candela accesa che diffonde una luce calda e accogliente, e forse una tazza di tè o caffè, suggerendo un momento di riflessione e apprezzamento. Lo sfondo potrebbe mostrare una stanza delicatamente illuminata o un ambiente esterno, con la luce solare che filtra dolcemente. Questa scena unisce elementi di consapevolezza, calore e gratitudine, creando una rappresentazione visiva della pratica di riconoscere e apprezzare le cose buone della vita.

La compilazione di una “Gratitude List” è una delle pratiche più diffuse tra gli appassionati di efficacia personale. Alcune persone trovano questa pratica estremamente efficace, altri (a volte anche io, vi confesso) la trovano un semplice esercizio intellettuale, senza impatto emotivo.

Sul blog The Empowerment Dynamic ho trovato la descrizione di un nuovo modo per creare una “Gratitude List” che può aiutarci a risolvere il problema. Eccolo di seguito:

  1. Fermatevi un attimo e fate alcuni respiri profondi. Ora create un elenco di persone, cose e circostanze per le quali siete grati. Apprezzate pienamente la loro presenza nella vostra vita.
  2. Immaginate che tutto ciò che avete appena inserito nel vostro elenco di gratitudine sia improvvisamente scomparso. Immaginatevi senza le persone e le situazioni per le quali avete ringraziato solo un momento prima. Rimanete seduti con questa nuova esperienza per alcuni minuti e percepite la perdita emotiva. Ora scrivete alcune frasi o parole su come sarebbe la vostra vita senza ciò che avete inserito nell’elenco della gratitudine.

Secondo gli autori questo nuovo approccio può portarci più facilmente in uno “stato di gratitudine”, un’esperienza in grado di coinvolgere sia la nostra mente che le nostre emozioni. Fatemi sapere cosa ne pensate!