Stress-is-enhancing mindset

Per anni, la società e i media (e GTD®) ci hanno condizionato a credere che lo stress sia negativo e da evitare per ottenere una buona salute, ma questo non è necessariamente vero.

Al livello più elementare, la risposta allo stress (cioè il sentirsi stressati) serve a generare movimento in tutti gli esseri viventi.

A volte questo movimento ci aiuta a evitare esperienze negative. Inoltre abbiamo bisogno di questa stessa risposta allo stress e del movimento per superare le avversità e raggiungere gli obiettivi impegnativi che riempiono la nostra vita di significato e scopo. Ma come si fa a sviluppare una nuova mentalità nei confronti dello stress? Alia Crum, professore di psicologia alla Stanford University, ci fornisce i seguenti suggerimenti:

  • Riconoscere lo stress. Imparare a riconoscere lo stress e chiamarlo con il suo nome ci consente di sfruttarlo invece di combatterlo.
  • Trovare il lato positivo dello stress. Noi proviamo stress solo per cose che riteniamo importanti. Lo stress ci consente di connetterci nuovamente con ciò che conta davvero per noi; la sensazione di disagio che proviamo è un sintomo che stiamo usciti dalla nostra zona di comfort e stiamo crescendo.
  • Sfruttare la nostra risposta allo stress. Il corpo risponde agli agenti stressanti con delle modifiche che possono essere sfruttate per brevi periodi allo scopo di concentrarci di più, imparare di più e muoverci con maggiore energia.

La tecnica dei dieci minuti

immagine che illustra il concetto di attività che deve durare esattamente dieci minuti.

Vi capita mai di rimandare un’attività che sapete di dover fare? A me capita spesso, e mi è capitato anche oggi. Secondo i neuroscienziati la decisione di iniziare o meno un’attività è mediata da diversi circuiti del nostro sistema nervoso, tra cui il sistema limbico e la corteccia prefrontale. La corteccia prefrontale ha il ruolo di pianificare il futuro, mentre il sistema limbico ha il compito di tenerci al sicuro, e quindi tende a impedirci di intraprendere un compito percepito come stressante. Tra i due sistemi spesso “vince” il sistema limbico, più antico e sviluppato. La tecnica dei dieci minuti è un semplice trucco per ribaltare l’equilibrio di forza tra i due sistemi, e di conseguenza evitare di procrastinare le nostre attività. In che cosa consiste? È semplicissimo. Sedetevi e lavorate per i prossimi 10 minuti. Se volete, potete impostare un timer. Una volta trascorsi i 10 minuti, potrete decidere se continuare o meno. Nove volte su dieci deciderete di continuare. Perché funziona? Perché molto spesso il livello di stress generato dallo svolgere in pratica l’attività è molto inferiore al livello di stress immaginato prima di iniziare l’attività…